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What part will your country play in World War III?

By Larry Romanoff

 

The true origins of the two World Wars have been deleted from all our history books and replaced with mythology. Neither War was started (or desired) by Germany, but both at the instigation of a group of European Zionist Jews with the stated intent of the total destruction of Germany. The documentation is overwhelming and the evidence undeniable. (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11)

 

That history is being repeated today in a mass grooming of the Western world’s people (especially Americans) in preparation for World War IIIwhich I believe is now imminent. It is evident that War Clouds are gathering. The signs are everywhere, with media coverage and open talk of war in many countries. The RAND Corporation have for years been preparing military scenarios for World War III, and NATO is reported to be currently doing so. Vast movements of NATO troops and equipment are either in preparation or process to surround Russia. The US is surrounding China with military bases including the world's largest in Guam. Both China and Russia are surrounded with nearly 400 US biological weapons labs. Iran is entirely vulnerable from the American military build-up in the Middle East.

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FREE JULIAN ASSANGE

Tuesday, February 25, 2020

IT-- Manlio Dinucci -- L'arte della guerra -- Pandemia del virus della paura





Giovanna Botteri, corrispondente Rai da Pechino 
(dove è stata trasferita da New York),
diffonde tra gli italiani la paura per il mortale virus, mostrandosi sul Tg2 interamente vestita di nero con cappuccio,
guanti e maschera dello stesso funereo colore.

L’arte della guerra

 Pandemia del virus della paura  

Manlio Dinucci

Premesso che il Coronavirus non va sottovalutato e che si devono seguire le 10 regole preventive del Ministero della salute, occorre  adottare una 11a regola fondamentale: impedire il diffondersi del virus della paura. 
Esso viene sparso soprattutto dalla televisione, a partire dalla Rai che dedica i telegiornali quasi interamente al Coronavirus. Il virus della paura penetra così in ogni casa attraverso i canali televisivi. 
Mentre  lanciano il massimo allarme per il Coronavirus, essi tacciono sul fatto che l’influenza stagionale, epidemia molto più mortale, ha provocato in Italia  durante la 6a settimana del 2020 – secondo l’Istituto superiore di sanità – in media 217 decessi al giorno, dovuti anche a complicanze polmonari e cardiovascolari legate all’influenza. 
Tacciono sul fatto che – secondo  l’Organizzazione mondiale della sanità – muoiono in Italia in un anno per Hiv/Aids oltre 700 persone (in media 2 al giorno), su un totale mondiale di circa 770.000. 
A proposito della campagna allarmistica sul Coronavirus, Maria Rita Gismondo – direttore di Macrobiologia clinica, Virologia e Diagnostica Bioemergenze del laboratorio dell’Ospedale Sacco di Milano, dove si analizzano i campioni di possibili contagi – dichiara: «A me sembra una follia. Si è scambiata un’infezione appena più seria di un’influenza per una pandemia letale. Guardate i numeri. Non è una pandemia». 
La voce della scienziata non arriva però al grande pubblico, mentre ogni giorno, dalla Rai, servizio che dovrebbe essere pubblico,  ai canali Mediaset  e non solo, si diffonde tra gli italiani la paura per «il mortale virus che dalla Cina dilaga nel mondo». 
Campagna di fatto funzionale a quanto dichiara il segretario Usa al commercio Wilbur Ross  in una intervista a Fox Business: «Penso che il Coronavirus contribuirà al ritorno di posti di lavoro dalla Cina negli Usa. In Cina c’è stata prima la Sars, dopo la peste suina, ora il Coronavirus». Quindi, commenta il New York Times, «la perdita per la Cina potrebbe essere un guadagno per l’America». 
In altre parole, il virus potrebbe avere un impatto distruttivo sull’economia cinese e, in una reazione a catena, su quelle del resto dell’Asia, dell’Europa e della Russia, già colpite dal calo dei flussi commerciali e turistici, a tutto vantaggio degli Usa rimasti economicamente indenni. 
Global Research, il centro di ricerca sulla globalizzazione diretto dal prof. Michel Chossudovsky, sta pubblicando sull’argomento dell’origine del virus  una serie di articoli di esperti internazionali. Essi  sostengono che «non si può escludere che il virus sia stato creato in laboratorio». 
Tale ipotesi non può essere considerata complottista ed esorcizzata come tale.  Perché? Perché gli Stati uniti, la Russia, la Cina e le altre maggiori potenze hanno laboratori in cui si conducono ricerche su virus che, modificati, possono essere usati quali agenti di guerra biologica anche su settori mirati di popolazione. 
È un campo circondato dal più fitto segreto, spesso sotto copertura di ricerca scientifica civile. 
Emergono però dei fatti: la presenza a Wuhan di un biolaboratorio dove scienziati cinesi, in collaborazione con la Francia, effettuano studi su virus letali, tra cui alcuni inviati dal Laboratorio canadese di microbiologia. 
Nel luglio 2015 l’Istituto governativo britannico Pirbright ha brevettato negli Usa un «coronavirus attenuato». 
Nell’ottobre 2019 il Johns Hopkins Center for Health Security ha effettuato a New York una simulazione di pandemia da coronavirus prevedendo uno scenario che, se si verificasse, provocherebbe 65 milioni di morti. 
Non è invece simulata la pandemia del virus della paura, che dilaga con distruttivi effetti socio-economici.

il manifesto, 26 febbraio 2020


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«DICHIARAZIONE DI FIRENZE»
Per la creazione di un fronte internazionale NATO EXIT in tutti i paesi europei della NATO.
Geografo e geopolitologo. Libri più recenti: Laboratorio di geografia, Zanichelli 2014 ; Diario di viaggio, Zanichelli 2017 ; L’arte della guerra / Annali della strategia Usa/Nato 1990-2016, Zambon 2016, Guerra Nucleare. Il Giorno Prima 2017; Diario di guerra Asterios Editores 2018, Premio internazionale per l'analisi geostrategica assegnato il 7 giugno 2019 dal Club dei giornalisti del Messico, A.C.













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Arriving in China

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APPEAL TO THE LEADERS OF THE NINE NUCLEAR WEAPONS’ STATES

(China, France, India, Israel, North Korea, Pakistan, Russia, the United Kingdom and the United States)

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to Cynthia McKinney's new COVID-19 anthology

'When China Sneezes'

When China Sneezes: From the Coronavirus Lockdown to the Global Politico-Economic Crisis

MOON OF SHANGHAI

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vp 2007

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President of Russia Vladimir Putin:

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Address to the Nation.


J Bacque

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The President of Russia delivered the Address to the Federal Assembly. The ceremony took place at the Manezh Central Exhibition Hall.


January 15, 2020

Joint news conference following a Normandy format summit

https://tributetoapresident.blogspot.com/2019/12/joint-news-conference-following.html

Joint news conference following the Normandy format summit.

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PISA BOOK FESTIVAL

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